Anime simili, fogli di carta, parole alla rinfusa si uniscono dettate dall’armonia interiore. Danno vita ai pensieri, ai sogni, alla voglia di libertà.
Anime simili, fogli di carta, parole alla rinfusa si uniscono dettate dall’armonia interiore. Danno vita ai pensieri, ai sogni, alla voglia di libertà.

LA VOCE DEI MORTI (di Monica Portatadino)

Sussurrate dolcemente
così che altri non
possano udire.
Raccontatemi
il vostro aleggiare.
Svelatemi il mistero
del sentirvi accanto
pur se conscia
della vostra assenza.
Io c’ero vi ho veduti partire,
senza bagagli.
Indecisi se varcare la soglia
e ricongiungervi a chi da
lungo tempo
vi anela o restare
per prepararmi
al distacco.
Parlate lentamente,
sottovoce,
un coro armonico
che mi riconduce
verso la vita.

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